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Randa è un paesino del Canton Vallese posto ai piedi del Weisshorn, montagna dalla quale nel 1819 si staccò una valanga che lo distrusse quasi completamente. Ed è proprio il Weisshorn uno dei massici oggetto di uno studio che mette in relazione le scosse sismiche che si registrano nei ghiacciai con il formarsi di valanghe particolarmente violente.

Premesso che lo studio delle onde sisimiche rilevate nei ghiacciai è sicuramente più semplice che non quelle terrestri, visto che si muovono in uno strato omogeneo, resta il fatto che similmente ai terremoti non è possibile prevedere quando si verificheranno tali scosse.

I recercatori hanno concentrato i loro studi sul versante Nord del Weisshorn che presenta una pendenza variabile tra i 45° e i 50° con un’estensione del ghiacchiato che va da 3’800 a 4’500 mt. In pratica l’accumulo di neve su tale pendio provoca forte stress al ghiacciao che porta ad una instabilità progressiva, testimoniata da fratture che si manifestano con scosse sempre maggiori finchè si arriva alla rottura e alla creazione di valanghe, in questo caso specifico particolarmente pericolose per il piccolo centro abitato posto a ca. 2’500 mt più in basso. Gli studiosi hanno monitorato il versante con l’ausilio di geofoni per registrare le scosse sismiche e particolari dispositivi luminosi per tenere sotto controllo gli spostamenti; inoltre è stato anche costantemente filmato il paesaggio della valle per evidenziare cambiamenti morfologici e registrato il suono emesso dagli “scricchiolii” del ghiaccio.

Gli strumenti hanno permesso di notare come l’aumento delle scosse sismiche, così come anche i rumori registrati relativi al ghiacciaio si incrementassero notevolmente prima di una forte valanga; in pratica il modello messo a punto ha permesso di rilevare con 15 giorni di anticipo la rottura all’interno della struttura del ghiacciaio che è la causa di una valanga come quella che si è verificata ad esempio proprio durante i monitoraggi nell’inverno del 2005.

Nonostante, come detto all’inizio, non sia possa prevedere quando si verificheranno scosse, il modello ha messo in evidenza come sia possibile, previo un adeguato monitoraggio, essere in grado di conoscere con ampio margine l’avvicinarsi di fenomeni che porteranno a valanghe su pendii simili a quelli del ghiacciaio del Weisshorn.

Questo il link per visualizzare lo studio completo.

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