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La strada che da Rovaniemi mi ha portato a Capo Nord è stata segnata da pioggia e colori.

Parto da Rovaniemi con il diluvio ma dopo un centinaio di km le nuvole vengono spazzate dal vento (gelido) e lasciano spazio al cielo azzurro e al sole. La strada corre tra le foreste in uno spettacolo di colori che mi accompagneranno fino in Norvegia: le tonalità sono quelle classiche dell’autunno, dal verde scuro al giallo, una meraviglia della natura ovvero i favolosi colori della Ruska dell’autunno Lappone

Man mano che mi avvicino a Capo Nord il tempo cambia nuovamente e le nuvole che vedevo in lontananza ben presto lasciano il posto alla pioggia. E qui ritorna un’impressione già avuta a Rovaniemi quest’anno: non è la prima volta che arrivo a Capo Nord, ma sono sempre giunto di sera e con il sole. Questa volta invece percorro l’ultimo tratto nel buio più totale, il tramonto infinito che si godeva lungo il fiordo è sostituito dall’oscurità e sinceramente mi pare strano, tutto sembra diverso! C’è anche da fare attenzione alle renne, che pascolano tranquille ai bordi della strada e che chiaramente si intravedono all’ultimo momento. Mi immagino come debba essere la notte artica, quando il buio avvolge queste zone anche di giorno.

Altra cosa che mi appare strana è la totale mancanza di turisti, se non quelli portati dalle navi che fanno tappa ad Honningsvåg; il paese sembra vuoto. Ogni volta che sono stato a Capo Nord e a dormire ad Honningsvåg ho incontrato questa situazione: albergo pieno, pullman privati che caricavano e scaricavano turisti ai quali si aggiungevano i pullman locali che trasportavano a Capo Nord le persone sbarcate dall’Hurtigruten, ancorata nel piccolo porto. L’ultimo tratto di strada, anche se non ho mai trovato grande traffico, è percorso da camper, pullman, macchine, moto, biciclette; tutti confluiscono a Capo Nord (la cui costruzione è aperta tutto il giorno fino a tarda sera) per vedere il sole di mezzanotte.

Praticamente adesso, a settembre, la situazione appena descritta è svanita, non c’è più nessuno, niente turisti, niente caos in Hotel, nessuno a Capo Nord aperto con orario ridotto dalle 11 alle 15 fino a maggio. Una situazione quasi irreale. L’ultimo Hotel aperto, quello in cui sono ora chiuderà per l’inverno tra 10 giorni e già ora è praticamente deserto. I negozi di souvenir principali sono chiusi, per le vie di Honningsvåg c’è una calma totale, strana, per certi versi anche affascinante. Gli unici turisti sono quelli che sbarcano dall’Hurtigruten giusto il tempo di essere trasportati per poche ore a Capo Nord prima della chiusura delle 15.

Insomma qui, passata l’estate e il periodo in cui il sole non tramonta mai ci si prepara ad affrontare il freddo e il gelo della lunga notte artica, in attesa del prossimo anno quando la macchina dei turisti alla volta del sole di mezzanotte di Capo Nord si rimetterà in moto.

A me comunque, lo devo dire, questa calma totale non è affatto dispiaciuta 😉

Domani mi sposto a Tromso, stay tuned!

Finlandia - 19.09.2012

Finlandia - 19.09.2012

Honningsvåg - 20.09.2012

Capo Nord - 20.09.2012

Capo Nord - 20.09.2012

Capo Nord - 20.09.2012

Aurora Boreale - Rovaniemi 24 settembre 2012
Rovaniemi - Circolo Polare Artico - 18 settembre 2012
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