Negli ultimi anni, le applicazioni SaaS (Software-as-a-Service) sono diventate il fulcro delle infrastrutture IT aziendali. Dalla gestione documentale alla collaborazione, dalla comunicazione interna alla produttività, le piattaforme cloud sono ormai imprescindibili. Tuttavia, questa centralità comporta anche un’esposizione crescente a rischi informatici sempre più sofisticati. Recenti statistiche rilevano che in media un’azienda utilizza ca. 130 applicazioni Saas e il 45% delle aziende è già stata vittima di un incidente informatico collegato alle applicazioni Saas nell’arco dell’ultimo anno.
La sicurezza SaaS consiste nel tutelare le applicazioni cloud e le identità degli utenti che vi accedono. Comprende sia la salvaguardia delle piattaforme SaaS sia la protezione degli account e delle credenziali degli utilizzatori.

In questo articolo analizziamo le otto minacce più rilevanti per la sicurezza SaaS e le best practice per mitigarle.
Compromissione degli account utente
L’accesso non autorizzato agli account SaaS rappresenta una delle vulnerabilità più sfruttate. Tecniche come phishing, credential stuffing e attacchi brute-force consentono agli attaccanti di ottenere credenziali valide. Una volta all’interno, possono accedere a dati sensibili, modificare impostazioni e persino propagare l’attacco ad altri sistemi integrati.
Come difendersi:
- Implementare l’autenticazione multi-fattore (MFA)
- Monitorare i tentativi di accesso anomali
- Educare gli utenti al riconoscimento delle email di phishing
Escalation dei privilegi
Un altro rischio critico è la possibilità che un utente o un attaccante possa acquisire privilegi superiori rispetto a quelli previsti, magari sfruttando errori di configurazione o vulnerabilità applicative. Questo consente di accedere a dati riservati o modificare policy di sicurezza.
Come difendersi:
- Applicare il principio del minimo privilegio
- Eseguire audit periodici dei permessi
- Utilizzare strumenti di identity governance
Movimento laterale tra applicazioni e servizi
Dopo aver ottenuto l’accesso a un account o a un’applicazione, gli attaccanti spesso cercano di spostarsi lateralmente verso altri servizi SaaS collegati, sfruttando integrazioni, API o sessioni condivise. Questo consente di ampliare il perimetro dell’attacco e compromettere ulteriori asset.
Come difendersi:
- Segmentare gli accessi tra le diverse applicazioni
- Monitorare le attività tra servizi integrati
- Limitare le autorizzazioni delle API
Aggiramento dei controlli di autenticazione
Nonostante l’adozione diffusa della MFA, esistono tecniche per aggirarla, come il furto di token di sessione, l’abuso di notifiche push o l’attacco tramite social engineering. In questi casi, l’attaccante può accedere senza dover superare ulteriori controlli.
Come difendersi:
- Adottare soluzioni di session management avanzate
- Rilevare comportamenti sospetti post-autenticazione
- Aggiornare regolarmente le policy di sicurezza
Abuso dei meccanismi di autorizzazione OAuth
Le autorizzazioni OAuth sono fondamentali per l’integrazione tra servizi SaaS, ma un loro uso improprio può diventare un vettore di attacco. Se un token OAuth viene compromesso, l’attaccante può mantenere l’accesso anche dopo il cambio password dell’utente.
Come difendersi:
- Revocare periodicamente i token inutilizzati
- Limitare le autorizzazioni concesse alle applicazioni di terze parti
- Monitorare l’uso dei token e delle API
Minacce interne e uso improprio degli accessi
Non sempre la minaccia arriva dall’esterno. Dipendenti o collaboratori con accessi non adeguatamente controllati possono, volontariamente o meno, causare danni o esfiltrare dati. Il rischio aumenta con la crescita del numero di utenti e di applicazioni SaaS adottate.
Come difendersi:
- Implementare controlli di accesso granulari
- Monitorare le attività degli utenti privilegiati
- Sensibilizzare il personale sui rischi di sicurezza
Vulnerabilità e abuso delle API
Le API sono il collante dell’ecosistema SaaS, ma endpoint mal configurati o non protetti possono essere sfruttati per accedere a dati o funzioni riservate. Gli attacchi alle API sono spesso difficili da rilevare e possono avere impatti considerevoli.
Come difendersi:
- Applicare controlli di autenticazione e autorizzazione alle API
- Eseguire test di sicurezza regolari sugli endpoint
- Limitare la superficie di esposizione delle API
Compromissione delle comunicazioni aziendali (BEC)
L’uso delle piattaforme email SaaS è un bersaglio privilegiato per attacchi di Business Email Compromise (BEC), in cui gli attaccanti si spacciano per dirigenti o partner commerciali per indurre le vittime a compiere azioni fraudolente, come trasferimenti di denaro o condivisione di dati sensibili.
Come difendersi:
- Utilizzare filtri avanzati contro phishing e spoofing
- Applicare policy di verifica per le richieste sensibili
- Formare il personale sulle tecniche di social engineering
Conclusioni
La sicurezza SaaS è una sfida complessa e in continua evoluzione. Oltre agli strumenti tradizionali, oggi è fondamentale adottare soluzioni di monitoraggio intelligente, basate su machine learning e analisi comportamentale, per rilevare tempestivamente anomalie e rispondere in modo proattivo. Solo un approccio integrato, che unisca tecnologia, processi e formazione, può garantire la protezione dei dati e la continuità operativa nell’era del cloud.
Se vuoi approfondire questi temi o scoprire le soluzioni più innovative per la sicurezza SaaS, continua a seguire questo blog!
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