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In occasione delle ormai prossime 100’000 visite (in 9 mesi) di questo filmato su come risolvere il cubo di Rubik, (filmato in cui cerco di spiegare la soluzione del cubo di Rubik anche se senza una spiegazione vocale) e della recente intervista apparsa su TSI1, ho deciso di pubblicare una piccola e veloce guida affinché chiunque riesca a ricomporre senza troppa fatica le sei facce colorate del cubo.

Premessa: il metodo che uso io è una via di mezzo tra il metodo a strati e il metodo di Gilles Roux. Nella realtà quando, appena uscito, cercavo di ricomporre del cubo di Rubik, non sapendo come procedere, la prima cosa che mi era venuta in mente era quella di provare a comporre, costruendo senza mosse fisse, sei pezzi dello stesso colore di una faccia in modo da lasciare liberi i rimanenti 3 pezzi che permettessero libertà di movimento per comporre i 6 pezzi simmetrici della faccia opposta; in questo modo riuscivo ad avere velocemente e senza mosse fisse da ricordare a memoria due strati del cubo fatti; per l’ultimo strato inevitabilmente si deve ricorrere a delle mosse fisse; ma vediamo passo passo come procedere!

Annotazione: questa vuole essere una guida che permetta di arrivare alla soluzione ricordando a memoria il minor numero di passaggi fissi; vedremo che basta ricordarsi 4 mosse fisse e il resto costruirselo con un ragionamento per riuscire a risolvere il cubo; per questo motivo alcune varianti vengono ridotte ad una sola combinazione anche se così facendo il passaggio può risultare a volte, a seconda dei casi, più lungo.

Tutto il metodo che vedremo adesso passo passo corrisponde a quanto spiegato in questo filmato.


Composizione dei primi 6 pezzi colorati di una faccia

Questa fase prevede che si debbano comporre passo passo 6 pezzi colorati, senza mosse prestabilite. Chiaramente i 6 pezzi che si vanno a costruire devono non solo avere lo stesso colore sulla faccia principale ma anche sui lati in modo tale che il colore del pezzo centrale corrisponda su tutti e 4 i lati che comprendono le facce composte, come evidenziato nelle immagini seguenti. In questa fase, come in quella successiva, è indispensabile procedere poco per volta, componendo i vari pezzi cercando di capire la logica di movimento del cubo. Può sembrare a prima vista e all’inizio difficoltoso ma con un po’ di pratica risulterà più facile di quanto sembra.



Composizione dei 6 pezzi colorati simmetrici nella faccia opposta

A questo punto si dovrà fare la stessa cosa con la faccia opposta; nelle figure precedenti ho composto 6 pezzi della faccia bianca che hanno come lati il rosso, il blu e l’arancio. Nel mio caso la faccia opposta alla bianca è quella gialla quindi dovrò ora comporre 6 pezzi della faccia gialla che abbiano come lati il rosso, il blu e l’arancio.

Per poter impostare i 6 pezzi gialli senza dover disfare i 6 pezzi bianchi opposti appena fatti, lavorerò sempre in modo tale che i movimenti sulla faccia bianca avvengano solo sulla fascia composta dai tre pezzi rimanenti ossia quelli liberi di muoversi, come evidenziato nella figura seguente:



Dopo aver composto i 6 pezzi colorati simmetrici ci dovremmo quindi trovare nella seguente situazione. Le frecce gialle stanno ad indicare la corrispondenza dei colori dei rispettivi 6 pezzi opposti composti fino ad ora.

Composizione della strato inferiore del cubo

Ora possiamo completare i due rimanenti pezzi della faccia blu; per fare questo muoviamo in modo simmetrico la faccia bianca e la faccia gialla così da lavorare sempre sullo strato libero di entrambe le facce.



Quindi a questo punto, dopo aver composto la faccia blu, ci troviamo con 2 dei 3 strati del cubo composti come evidenziato nell’immagine seguente.

Composizione dell’ultimo strato

Per poter terminare l’ultimo strato e quindi arrivare alla soluzione del cubo di Rubik dovremo ricorrere a mosse prestabilite che permetteranno di comporre l’ultima faccia, nel nostro caso quella verde. A tal proposito elencherò le mosse con delle lettere che seguiranno lo schema proposto nell’immagine seguente.

Come convenzione scriverò solo la lettera se il movimento della faccia sarà singolo (es. U ossia ruota la faccia superiore in senso orario una volta) e la lettera seguita da 2 se il movimento della faccia sarà doppio (es. U2 ossia ruota la faccia superiore in senso orario due volte) e la lettera seguita da ‘ se il movimento deve essere fatto in senso opposto rispetto allo schema (es. U’ ossia ruota la faccia superiore in senso antiorario una volta)

La croce

Dovremo ora far apparire una croce (+) sulla faccia verde.
La situazione della faccia verde dipende dal caso, ossia potrebbe esserci solo il pezzo centrale verde (Caso a), oppure i pezzi verdi potrebbero essere tre a formare una I (Caso b) oppure una L (Caso c), oppure ci potrebbe già essere la croce (Caso d) come evidenziato nelle immagini seguenti.


Caso a


Caso b


Caso c


Caso d

A parte il Caso d se ci troviamo in una delle altre situazioni dovremo ricorrere ad una mossa prestabilita per far si che esca la croce.

La mossa da eseguire, tenendo in mano il cubo come evidenziato nelle immagini precedenti è la seguente: B U L U’ L’ B’

A seconda del caso di partenza potremmo ottenere direttamente la croce o ricadere nel Caso b o c; basterà ripetere la stessa mossa tenendo il cubo in mano orientato come visualizzato nelle immagini, a seconda dei casi.

Posizionare le facce della croce

Ottenuta la croce dobbiamo accertarci che i pezzi che compongono la croce siano dello stesso colore delle relative facce colorate; ad esempio nell’immagine seguente questo non succede.




Si dovrà quindi utilizzare un’altra mossa che permetta di spostare i 4 pezzi della croce in modo tale che combacino con i relativi colori delle facce adiacenti; per fare questo dobbiamo trovarci nella stessa situazione della figura seguente:



La faccia rossa combacia con il relativo pezzo della croce e va tenuta rivolta verso di noi, mentre i rimanenti tre pezzi che compongono la croce dovranno essere spostati come indicato dalle frecce (potrebbe succedere che ci sia una situazione tale che non sia possibile avere questa configurazione, in questo caso eseguire comunque le mosse seguenti che porteranno alla situazione evidenziata sopra); quindi eseguire le mosse seguenti: R U R’ U R U2 R’

Posizionare gli angoli della faccia superiore

Ci troviamo ora ad avere la croce posizionata correttamente, rimane quindi da mettere nel posto giusto i 4 spigoli della faccia; la situazione che si presenterà dipende dal caso, quindi potremmo avere nessuno spigolo al posto giusto, averne qualcuno o tutti.
Nell’immagine seguente vediamo ad esempio che lo spigolo rosso-verde-bianco è nel posto giusto, andrà in seguito ruotato per far combaciare i colori con le facce, mentre gli altri andranno riposizionati.

Per poter spostare gli angoli e metterli al posto giusto tenere il cubo in modo che l’angolo già posizionato sia in alto a destra (nel caso in cui nemmeno 1 angolo sia al posto giusto va bene qualsiasi posizione) come nell’immagine seguente:

Quindi eseguire le seguenti mosse finchè gli angoli non finiscono al posto giusto: L U’ R’ U L’ U’ R U

Ultima fase

A questo punto non resta, per completare il cubo di Rubik, che ruotare gli angoli in modo tale da far combaciare i colori con le relative facce. La situazione anche in questo caso dipende dal caso, potremmo, in seguito alle mosse precedenti, trovarci con già alcuni angoli ruotati nel modo giusto, oppure doverli mettere a posto tutti.

Teniamo quindi il cubo in modo tale che l’angolo da mettere a posto sia in alto a destra rispetto a noi e quindi ripetiamo la seguente mossa finchè non vediamo posizionato l’angolo in questione nel modo corretto: D R D’ R’



Quando l’angolo sarà a posto ruotiamo la faccia superiore per posizionare in alto a desta l’angolo successivo e ripetiamo le mosse precedenti; quando arriveremo a mettere a posto l’ultimo angolo il cubo magicamente tornerà come all’origine!!!

Se siete arrivati fino a questo punto COMPLIMENTI!!! Siete riusciti a risolvere il Cubo di Rubik!!!

Per finire due filmati: il primo è il video che riporta la soluzione cubo di Rubik che abbiamo visto nei passaggi precedenti e il secondo è come risolvo il cubo di Rubik in 55 secondi utilizzando questo metodo.

Il Cubo di Rubik nel Cubo di Rubik
Zermatt: Waterslide contest 2008
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