Mastodon

Come ormai è noto dal prossimo 1° maggio non sarà più possibile la pubblicazione via FTP con Blogger; questo significa che si dovrà spostare il proprio blog su blogger e di conseguenza cambiarne l’url. Per questo motivo ho deciso di abbandonare blogger e passare a WordPress; adesso ti racconto com’è andata, mettiti comodo che la storia è lunga!

Avendo l’hosting presso Swisscom e notando che con un upgrade c’era la possibilità di avere già installato WordPress, parto deciso con l’aggiornamento al pacchetto WebHosting Standard, una procedura semplice da fare on-line con pochi clic; peccato che la semplice procedura non vada a buon fine e resti bloccata. Niente paura, nella schermata finale c’è scritto che in questo caso bisogna contattare il supporto e tutto verrà risolto nel più breve tempo possibile. Per contattare il supporto tecnico c’è una apposita email o un numero (a pagamento). Scrivo una mail spiegando cosa è successo e non ricevo nessuna risposta, quindi chiamo il numero a pagamento e dopo un’attesa di 10 minuti finalmente mi dicono che nel giro di 24 ore tutto sarà a posto. Bene sono fiducioso e aspetto. Peccato però che di ore ne passano 48 senza che nulla cambi! A questo punto ad ogni chiamata effettuata (questa volta però utilizzo un altro numero non a pagamento) ricevo una scusa differente finché dopo ben una settimana l’aggiornamento viene attivato; ma solo teoricamente in quanto a causa di un problema tecnico di Swisscom il pannello di controllo del WebHosting non è stato aggiornato. Devono quindi ancora trascorrere altri 3 giorni prima che tutto finalmente funzioni!

Fino a che, dopo dieci giorni e decine di telefonate e mail e una dose infinita di pazienza sembra finalmente tutto a posto. Il pacchetto WebHosting Standard prevede una procedura guidata per l’installazione di WordPress, ossia: viene creato automaticamente il database e nella schermata di installazione si deve solo inserire il nome del database e la relativa password (forniti da Swisscom), scegliere la password dell’utente admin di WordPress e pigiare installa. Tempo 5 secondi e il blog è pronto per partire. Vediamo ora, secondo me, pregi e difetti di questa soluzione:

Pregi
1. Il tutto è molto semplice e facile, ossia chiunque con 2 clic può trovarsi installato e configurato WordPress nel proprio hosting e nel proprio dominio senza avere la benché minima idea di come questo sia avvenuto; potrà immediatamente accedere al pannello di controllo di WordPress e iniziare ad utilizzarlo.
2. Alcuni file creati in fase di installazione sono “blindati” o invisibili, un bene per utenti inesperti per evitare disastri (un male però per chi vuole il controllo completo)

Difetti
1. “Teoricamente” non si può accedere a MySQL in quanto il database viene creato di default senza intervento dell’utente; in realtà sono riuscito ad accedere lo stesso ma non so se sia un baco del sistema o che altro.
2. Non si ha il controllo completo di quello che è stato installato: l’utente non ha accesso e non vede tutti i file di WordPress installati, men che meno la index.php
3. L’aggiornamento di WordPress in automatico non funziona
4. Non funzionano alcuni Plug-in ad esempio il Redirection
5. Non si può decidere l’URL del blog, ossia l’installazione di WordPress viene fatta, all’interno del proprio dominio, in apps/wordpress e se nelle impostazioni generali del pannello di controllo si imposta una URL differente per il blog, non essendo possibile agire sulla index.php, le cose non funzionano più.
6. L’assistenza tecnica è assolutamente inadeguata; prima di tutto 10 giorni per riuscire ad attivare un servizio che richiede 2 secondi mi paiono veramente troppi, ma ancora peggiore è che ogni volta ho dovuto chiamare e richiamare più volte al giorno per trovare qualcuno che almeno riuscisse a capire qual’era il problema e che intervenisse in qualche modo contattando un tecnico. Senza contare che quando ho provato a richiedere informazioni tecniche ho veramente faticato ad avere risposte. Insomma se si fanno domande “da manuale” forse arriva la risposta altrimenti nulla. Come ulteriore aggravante c’è anche da dire che molte delle mail che ho spedito al supporto tecnico sono rimaste senza risposta, comprese quelle che ho inviato qualche tempo fa sia al supporto tecnico sia al supporto alla vendita in cui chiedevo informazioni sul pacchetto WordPress compreso nel WebHosting standard.

Certamente alcune limitazioni sono, per me, piuttosto gravi, ad esempio il redirection non funzionante e l’impossibilità di scegliere un url per il blog diversa da quella dell’installazione.

In pratica mi pare una soluzione molto comoda per chi possiede un proprio dominio, non ha molte conoscenze “informatiche” e vuole gestire un blog tramite WordPress senza i problemi di installazione, configurazione ecc. Il tutto è già pronto e non si deve far altro che utilizzarlo (sperando però non intervengano problemi tecnici di sorta). Peccato però per l’assistenza che non si è dimostrata, nel complesso, all’altezza della situazione. Tutti pieni di buona volontà ma non è possibile far passare così tanti giorni per risolvere un banale problema, se non avessi continuato a fare più chiamate al giorno probabilmente sarei ancora qui ad aspettare!

Per quanto riguarda invece la migrazione da blogger a WordPress devo dire che è stata totalmente indolore; come prima cosa ho migrato il vecchio blog su blogger e quindi l’ho importato su WordPress con la prcedura automatica presente in WordPress stesso; sono stati importati tutti i post e relativi commenti senza difficoltà e dopo una settimana tutto sembra funzionare senza problemi. Chiaramente, e lo si sapeva già fin dall’inizio, da Page Rank 5 mi ritrovo ora a Page Rank 0, ma questa è un’altra storia.

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