Sabato scorso si è disputata a Valtournenche la quarta edizione della Reine Blanche. Partenza al Colle Superiore delle Cime Bianche a 3100 m e arrivo a Valtournenche a 1570 m con un tratto di risalita in seggiovia poco dopo la partenza; gara non individuale ma a squadre composte, almeno per quanto riguarda il gruppo agonisti, da tre atleti. Ai fini della classifica il primo a partire faceva scattare il tempo e l’ultimo arrivato lo faceva fermare.
Pista indubbiamente bella composta in rapida successione da tratti di scorrimento, salti, muri e cambi di pendenza che hanno messo a dura prova resistenza e capacità sia degli atleti sia delle squadre amatoriali e famigliari che hanno voluto sfidare la Reine Blanche.
Prima di tutto devo ringraziare sia Chico che Marcello, in squadra con me; amici con i quali condivido le gare di velocità da più di 10 anni e che hanno fatto un perfetto gioco di squadra che ci ha permesso di staccare il miglior tempo di categoria! Grazie ragazzi!
Per quanto riguarda la gara invece è chiaro che l’organizzazione di anno in anno sta cercando di portare la manifestazione ai massimi livelli, tenendo conto sia il divertimento che la sicurezza dei partecipanti. Ci sono però un paio di aspetti che vorrei suggerire per le prossime edizioni:
- Si potrebbe evitare il tratto di risalita in seggiovia, almeno per gli agonisti; tracciando la pista sulla destra della seggiovia stessa si arriverebbe quasi sicuramente in velocità in cima
- Come succede in tante altre gare a cui partecipo sarebbe consigliato tracciare la pista il giorno prima per permettere di prenderne visione e studiarla. In alcuni tratti si raggiungono velocità elevate e si incontrano salti e l’esperienza insegna che aver avuto la possibilità di provare la pista o comunque poter prendere i giusti riferimenti è un aspetto che aumenta la sicurezza di chi affronta in modo agonistico il tracciato e non da ultimo aiuta chi vede il tracciato una sola volta all’anno rispetto a chi ci scia tutti i giorni 😉
Detto questo ci siamo divertiti; gli organizzatori durante la premiazione hanno detto che stanno lavorando per far partire la gara ancora più in alto, al Plateau Rosa, in territorio Svizzero: noi siamo pronti 😉
Nel frattempo, ecco la nostra gara
Informatics, ski racer, loves travels, Finland, Norway, mountains, squash, photography, Drones and RC Helicopter
Commenti recenti